Questa Aquila reale, proveniente dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini. è stata per oltre dieci anni nel cras wwf fabriano ed ora è ritornata nel centro faunistico di Castelsantangelo sul Nera (MC) all'interno del Parco Nazionale dei Monti Sibillini Purtroppo un bracconiere sparandogli gli aveva distrutto una parte dell'ala dx.
In cattività un aquila reale vive anche 50 anni.................

i lupi allevano i loro piccoli nel parco gola della rossa e di frasassi

Video di una interazione tra un lupo adulto alfa e un giovane lupo nato in primavera nel parco gola della rossa e di frasassi genga ancona

http://youtu.be/cIyC-Q24Kaw

Con il progetto LIFE "Save the Flyers" è stata installata una nuova telecamera hd , che effettua il monitoraggio delle mangiatoie del centro.


Un meraviglioso Nibbio reale in primo piano.
http://youtu.be/rRB8DETRRio

praterie parco all'alba

Praterie monte Vallemontagnana, oggetto dell'intervento di mantenimento con sfalcio e decespugliamento progetto life save the flyers, pascolate da mucche di razza marchigiana.Sulla sinistra svetta il monte San Vicino con la omonima riserva regionale e sullo sfondo il Parco nazionale dei Monti Sibillini.

Una meravigliosa femmina adulta di Lanario, questo anno nel parco questa coppia ha involato ben 3 giovani nei primi di giugno 2013......ph Stefano Sassaroli

azione informazione e sensibilizzazione progetto life save the flyers

Bambini del campo scuola provenienti  dal comune di Cupramontana visitano il centro del Nibbio reale del progetto LIFE Save the Flyers.....

gambero di fiume austropotamobius pallipes

un rarissimo esemplare di Austropotamobius pallipes popola ancora i torrenti più puliti del parco regionale gola della rossa e di frasassi, minacciato dall'espansione del gambero rosso americano e dell'inquinamento chimico fisico delle acque........

Un Nibbio reale  in muta con le timoniere quasi completamente cambiate  nella zona di Genga.

Salamandrina perspicillata questo anno viste le continue piene, dovute alle pioggie insistenti del periodo primaverile ha deposto le sue uova eccezionalmente nel parco gola della rossa e di frasassi nel mese di giugno 2013.
ph Vitali Aurelio

Il maschio adulto della coppia territoriale di Aquila reale vola nelle grandi pareti rocciose calcaree della Gola di Frasassi

Un Nibbio reale è posato al tramonto su una quercia secolare nella zona di Genga, in questo periodo due coppie nella zona di Genga e Serra San Quirico  nidificano nel Parco.

La meravigliosa Abbazia di Valdicastro, fondata nel XI sec. da San Romualdo fa' da confine con la nuova Riserva Regionale del Monte San Vicino sullo sfondo, con estese praterie secondarie, pascolate da Bovini di razza marchigiana e Ovini di razza fabrianese.......

 Le secolari Faggete di Valdicastro nel Parco ospitano una rara e localizzata popolazione di Balia dal Collare e tra i rapaci vi nidifica una coppia di Astori.

in questo periodo le scuole visitano l'oasi wwf bosco frasassi, conoscendo la biologia e l'ecologia dei rapaci del Parco.....

UN GIOVANE MERLO ACQUAIOLO SI E' APPENA INVOLATO DAL NIDO DI MUSCHIO E ASPETTA I GENITORI PER L'IMBECCATA.....

Nel Parco Gola della Rossa e di Frasassi le preziose coppie nidificanti di Lanario stanno alimentando i piccoli al nido......

Nibbio reale con radio satellitare Progetto Life + "Save the flyers"

Per vedere  i video alla mangiatoia nel centro ambientamento Nibbio reale Parco Gola Rossa e di Frasassi Genga (an) italy cliccare il seguente link http://www.ambiente.marche.it/Ambiente/Biodiversitàereteecologica/FotoVideo.aspx

lanari nel parco gola rossa e frasassi

nel parco ogni anno 3 coppie di Lanario nidificano in volando in media 3 piccoli per coppia.

Three breeding pairs of Lanner Falcon have a productivity of 3 Fledged Young for Pair.

frasassi wildlife: GOLA DI FRASASSI

frasassi wildlife: GOLA DI FRASASSI: PARCO GOLA DELLA ROSSA E DI FRASASSI 10000 ETTARI DI BIODIVERSITA' DI QUALITA'

Regional Park Frasassi's Rossa's Gorges has 10000 hectars of biodiversity quality.......

i Miniotteri nella grotta della Beata Vergine

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I tappeti di muschio rivestono le rocce e i tronchi degli alberi,  immagazzinando l'acqua delle precipitazioni piovose e nevose, costituendo la lettiera necessaria per la vita dei preziosi e rari  anfibi del Parco come la salamandrina dagli occhiali e il tritone italico.
ph:Vitali Aurelio

Pipistrellus pipistrellus supera  l'inverno in numerose colonie , andando in letargo nelle faglie  della roccia  delle grotte del Parco.........
ph Vitali Aurelio

Nonostante la neve e il freddo il maschio adulto delle coppia territoriale di Aquila reale inizia a delimitare il proprio home range con il tipico volo a festoni (ondulating display)

Rhinolophus hipposideros sverna nelle grotte del Parco-----

La parte iniziale della Grotta della Beata Vergine della Madonna di Frasassi, che si collega naturalmente con pozzi e sifoni alla Grotta del Mezzogiorno.
La colonia  svernante di Pipistellus pipistrellus con più di 300 individui, posti nelle faglie della roccia calcarea è una delle più numerose d'Italia e d'Europa.

Il Progetto "Life Save the Flyers prevede specifiche azioni nel Parco Gola della Rossa e di Frasassi per tutelare le colonie riproduttive e svernati di Chirotteri, tra le più importanti presenti in Italia e in Europa.

In particolare  le colonie riproduttive di  Miniopterus schreibersi con oltre 11000 individui riproduttivi e più di 2000 svernanti sono tra le maggiori d'Europa.

Per limitare il disturbo alle colonie del complesso carsico delle grotte di Frasassi con oltre 40 km di lunghezza e oltre 100 cavità conosciute sono stati posti dei cancelli nei siti più vulnerabili per regolamentare l'afflusso nei periodi più delicati del ciclo biologico dei Chirotteri nel Parco.

In questa foto si vede il cancello, posto dal Parco recentemente all'ingresso della grotta del Mezzogiorno nel complesso ipogeo Frasassi Beata Vergine Grotta del Mezzogiorno.....

http//www.lifesavetheflyers.it

Le acque cristalline del Sentino scavano la gola di Frasassi...

Un Nibbio reale in volo con la sua inconfondibile coda forcuta........

Un Lanario adulto  sorvola la gole rupestri del Parco.........

Tre caprioli si alimentano nelle campagne di Genga......

Il vento di bora porta la neve nelle Gola di Frasassi....

Un Picchio Muraiolo si ripara dalla bufera di neve nell'antro delle Grotta della Beata Vergine nella Gola di Frasassi

Emozionante incontro con un meraviglioso Gatto selvatico Felis silvestris questa mattina nel centro del Nibbio reale del Parco Gola della Rossa e di Frasassi

La prateria di Vallemontagnana con neve e galaverna, sullo sfondo sbucano dalla nebbia le montagne del Parco Nazionale dei Monti Sibillini...........

Su un valico i lupi marcano con escrementi e raspature con le zampe, rilasciando segnali odorosi, il possesso del loro home-range.

in un posatoio dell'Aquila reale una Lepre non ha evitato i suoi artigli.......

Un Aquila reale cerca una Lepre , che si nasconde in un cespuglio di Ginepro.....

Una lepre salta nella neve , sperando di evitare qualche Volpe e  anche l'Aquila reale.......

     sullo sfondo il monte Cucco e il monte Catria ....

La galaverna vetrifica la neve e le piante

Le bandierine tibetane di preghiera ci ricordano l'ineluttabilità della eterna alternanza  vita-morte, che regola ogni ciclo biologico del nostro Pianeta Terra.......

Un branco di cinghiali si alimenta sulla neve, scavando alla ricerca di graminacee e tuberi, sono sempre all'erta , con i lupi che li possono predare........

La galaverna copre gli alberi di una neve cristallizzata simile a vetro.........

La neve cade sulla prateria secondaria del parco di Vellemontagnana, sullo sfondo le praterie di Poggio San Romualdo e il Monte San Vicino 

un merlo acquaiolo adulto su un posatoio preferito....

Nido di merlo acquaiolo......

il fiume Sentino nella Gola di Frasassi è in piena,dopo che i venti da scirocco hanno sciolto la neve repentinamente in Appennino, i merli acquaioli con pazienza aspettano che passi per sistemare i nidi foderati di muschio nella roccia calcarea della gola....

LA BELLA E PREZIOSA CHIESA ROMANICA DI S.ANSOVINO (SEC. XI), POSTA AI CONFINI DELL'ANTICO DUCATO DI SPOLETO CON L'ESARCATO BIZANTINO, CHE CONDUCEVA A RAVENNA NELL'ALTO MEDIOEVO, FREQUENTATA DAI PELLEGRINI MEDIOEVALI E DAI TEMPLARI, CHE NE HANNO LASCIATO TESTIMONIANZE STORICHE E VISIVE,LA CROCE SUL PORTALE. LA STESSA VIA MEDIOEVALE CHE I LUPI FREQUENTANO DI NOTTE NEL PARCO.......

Un lupo depone un escremento con resti di cinghiale all'incrocio di due sentieri su un valico del parco. E' finalmente ripartito il monitoraggio della specie nelle Marche e questo reperto sarà un importante campione per le analisi del dna, che verranno effettuate dall'ISPRA, utili per individuare i vari individui, già marcati geneticamente nel parco e i collegamenti con le altre popolazioni presenti nell'appennino umbro marchigiano.....

le foreste di faggio ammantate di neve ospitano gli elusivi lupi ......

una pista di lupo, che percorre una strada forestale nel parco

faggeta poggio san romualdo fabriano (an)

IN QUESTO PERIODO INIZIANO LE PARATE NUZIALI NEI PRESSI DEI SITI DI NIDIFICAZIONE

LE AQUILE REALI DI FRASASSI SI PREPARANO ALLA STAGIONE RIPRODUTTIVA